A seguito dell’obbligo di applicazione dell’iva si prevede un aumento dei costi patente pari appunto al 22% delle spese sostenute durante il percorso (iscrizione, guide, esami, ec…)
La prima domanda che viene posta con preoccupazione da chi non ha ancora ottenuto la patente è chiara dunque: quanto aumenteranno i costi per l’ottenimento della patente?
Attualmente il costo medio per l’ottenimento della patente si aggira sugli 800 €, comprendendo i costi SENZA IVA di: Iscrizione alla scuola guida, certificazioni ed esami medici, bolli e teoria + le tasse per gli esami teorico e pratico. In aggiunta vanno sommate le 8 ore (quindi 8 lezioni) di guida obbligatoria prima di poter affrontare l’esame pratico(20/30€ a lezione, il prezzo varia in base alla regione a alla scuola guida.
L’aumento dei costi per la patente a causa dell’imposta iva sui corsi teorici e pratici che, al momento sono esenti, potrebbe portare il costo totale della patente arrivare a più di 1300€!
A cosa è dovuto l’aumento dei costi per la patente?
A questo risponde l’Agenzia delle Entrate, facendo riferimento alla risoluzione n.79 uscita il 2 settembre 2019.
All’interno della risoluzione n.79, per fare chiarimento sull’imposta dell’iva alle scuole guida, riporta quanto deciso alla sentenza del 14 Marzo della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, nella quale vengono appunto escluse le lezioni per la patente, sia teoriche che pratiche, dagli insegnamenti scolastici e rendendoli quindi NON esenti a imposta iva.
Inoltre, per i gestori delle scuole guida c’è un’altra brutta notizia, non solo si troveranno a dover imporre l’iva sulle lezioni e quindi aumentare il loro costo(rischiando così di avere meno alunni), ma dovranno anche versare le imposte precedenti, tramite dichiarazione integrative, per tutte le attività che non saranno più esenti dall’imposta, per gli anni dal 2014 al 2018.
Ciò comporta che nemmeno chi ha preso la patente negli anni sopra indicati è al sicuro, in quanto dovrà pagare alla scuola guida le imposte da cui era esente!