In rete ci sono diversi tool gratuiti che aiutano allo scopo, ma non sempre sono affidabili al 100%. Funzionano comunque più o meno alla stessa maniera: bisogna inserire alcuni dati precisi, quali la distanza del tragitto in km, il prezzo al litro del carburante, il consumo di litri in 100 km (l/100 km) e il numero di viaggiatori (un’auto pesante ‘beve’ di più) per avere una stima più o meno precisa sul costo del carburante per un determinato viaggio.
Il consumo delle autovetture in l/100 km viene di solito diffuso per ciascun modello dalle varie case automobilistiche, e serve per capire quanti litri di carburante ha bisogno un’auto per percorrere 100 km.
Si tratta però di una modalità di misurazione che non ci aiuta molto nel nostro scopo. Molto meglio fare un calcolo differente, trasformando il consumo espresso in l/100 km in un molto più efficace km/l. In questa maniera non abbiamo bisogno di alcun tool e possiamo verificare da soli il calcolo costo benzina (o diesel).
Il consumo espresso in km/l consente infatti di avere subito il numero di km percorsi dal veicolo consumando un litro di benzina.
Basta effettuare il calcolo matematico espresso nel rapporto iniziale per ottenere il consumo per ogni km di percorrenza, e poi dividere i 100 km per il numero di litri necessari. Esempio pratico: se un’auto consuma 3,8 l/100 km (secondo i dati ufficiali forniti dalla casa madre), allora va fatto il rapporto 100/3,8 che dà come risultato 26,3 km. Ovvero quelli che effettivamente l’auto percorre con un litro di carburante. Così sappiamo con esattezza quanto consuma una vettura.
Fonte dell’articolo: linear.it