Quando bisogna effettuare la revisione moto?
In base all’anzianità del veicolo, la revisione moto dovrà essere effettuata ogni due o quattro anni. Infatti, la normativa che regola la circolazione dei motoveicoli prevede che la prima revisione moto venga effettuata quattro anni dopo l’immatricolazione del mezzo, per poi effettuere le successive revisioni ogni due anni.
Esistono tre modi per effettuare la revisione di un motoveicolo: partendo dalla più economica la quale consiste nel ricorso alla Motorizzazione Civile, previa prenotazione della prova dopo aver presentato apposita richiesta tramite il modello TT 2100 (scaricabile online) e pagando la quota necessaria di 45 euro sul conto corrente postale intestatato al Dipartimento Trasporti Terrestri.
Come seconda alternativa è possibile riovolgersi a una qualunque officina autorizzata del territorio Italiano, anche se in questo caso il costo è più oneroso rispetto al ricorso alla Motorizzazione. Il pagamento potrà essere effettuato in officina che a sua volta dovrà rilasciare la ricevuta e i documenti che provano l’avvenuta revisione della moto.
Invece, come terza e ultima possibilità, nonchè la più costosa, ci si può affidare a un meccanico il quale provvede a portare di persona il mezzo al centro revisioni.
Cosa viene controllato durante la revisione della moto?
Solitamente la revisione dei mezzi a due ruote consiste nella verifica dello stato di efficienza degli elementi cardine del mezzo, quali i dispositivi meccanici, di frenatura e di sicurezza. In caso di esito positivo, verrà rilasciato un’adesivo con l’esito della revisione da applicare sulla carta di circolazione.
Nel caso in cui invece, l’esito sia negativo, vanno risolte le criticità riscontrate sottoponendo la moto alle opportune riparazioni e poi a una nuova revisione. Ma in caso i difetti del veicolo siano piuttosto gravi il veicolo rimarrà sospeso dalla circolazione fino alla completa risoluzione dei problemi.
La revisione periodica è obbligatoria, alla stessa maniera della stipula dell’assicurazione moto per la responsabilità civile. Le sanzioni per chi circola senza revisione moto o con la revisione scaduta sono piuttosto salate: da 159 a 639 euro (ma in caso di recidiva si può arrivare fino a 7.396 euro), senza contare il fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni e il ritiro del libretto di circolazione.