Truffe online polizze per Rc Auto
Col prevalere del mondo virtuale, anche il settore dell’Rc auto si sta esponendo in maniera non indifferente al rischio delle truffe online. Sono molti, infatti, i consumatori che puntualmente effettuano delle ricerche in rete con l’obiettivo di trovare il prezzo più basso per sottoscrivere l’assicurazione della propria auto, non sapendo in quali rischi possono incorrere. A lanciare l’allarme sulle truffe online è stata proprio l’Ivass, ossia l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, il quale regolarmente effettua dei controlli sulle offerte delle agenzie al fine di scoprire eventuali pacchetti falsi, offrendo così una protezione ai consumatori.
Come scegliere l’RC auto facendo attenzione alle truffe online
L’RC auto, ossia la responsabilità civile autoveicoli, è una delle tante spese che, assieme al bollo auto, va ad incidere maggiormente sul portafoglio dei consumatori. Per questo motivo, sempre più persone decidono di sottoscrivere una polizza presso agenzie emergenti, tralasciando le offerte degli assicuratori ‘storici’. In ogni caso, ci sono degli accorgimenti da tenere ben a mente, così da evitare di avere protezioni assicurative non valide o con servizi poco efficienti.
Nell’RC auto sono dunque di particolare importanza: il prezzo, che varia prevalentemente sulla base dei servizi accessori forniti; la data di decorrenza; i massimali, ossia l’importo massimo che la compagnia è disposta a rimborsare in caso di danni; ed infine la franchigia, corrispondente a parte della liquidazione effettuata dall’agenzia.
Attenzione dunque a questi ultimi due aspetti, in quanto possono determinare un prezzo della polizza decisamente più basso, offrendo però una copertura ben minore o addirittura illegale. Ad esempio, i massimali minimi che devono essere previsti ex lege dalla polizza sono pari a 1 milione di euro per i danni alle cose e 5 milioni di euro per i danni arrecati alle persone.
Truffe online: i tre siti che offrono Rc auto contraffatte
Il pericolo di essere vittime di truffe online sfortunatamente sta coinvolgendo anche il campo dell’RC auto. Secondo l’Ivass sono ben tre i siti che offrono delle coperture assicurative non in regola: si tratta di uniquastudio.it, miaassicurazione.it e piugaranzieassicurazioni.it. Aprendo i loro portali sembrerebbero delle agenzie online a tutti gli effetti, avendo riportato anche i dati relativi all’identificazione degli intermediari iscritti al RUI. Ma, andando a controllare l’identificativo nel Registro Unico degli Intermediari, risultano tutt’altri soggetti iscritti, i quali a loro volta si sono dichiarati estranei a quanto scoperto dall’Ivass.
Assicurata poi l’irregolarità dell’attività svolta, l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni ha fatto richiesta alle autorità competenti al fine di chiudere tali portali, che non facevano altro che offrire truffe online sull’Rc auto. Per evitare di essere truffati, l’Ivass ha ricordato che è possibile consultare il RUI direttamente sul sito ufficiale dell’istituto, verificando così la regolarità dell’iscrizione dell’agenzia assicurativa.
FONTE DELL’ARTICOLO: blastingnews.com