Rc auto sconti per il 2018
Interessanti novità in vista per l’Rc Auto: solamente qualche giorno fa l’Ivass, l’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni, ha reso noto il Regolamento relativo agli sconti obbligatori sull’assicurazione auto che sono stati introdotti in maniera ufficiale dalla legge annuale n.124/2017 che regola il mercato e la concorrenza.
Si tratta di un intervento importante che si è reso necessario per rendere espliciti i criteri secondo i quali le compagnie applicano, in alcuni casi, sconti significativi sui premi delle coperture auto permettendo così a molti guidatori di contare su riduzioni delle somme anche di notevole entità. La legge, infatti, non si era occupata di definire nei fatti lo sconto da applicare in base alle varie casistiche ma la palla è passata all’Ivass che adesso ha poco più di un mese per definire la situazione con maggiore chiarezza e puntualità.
Non solamente sconti per gli assicurati che sceglieranno di installare sulla propria vettura l’ormai nota black box, che permette di monitorare e ricostruire le dinamiche dei sinistri, ma anche per chi si affiderà all’alcolock, l’innovativo dispositivo che si occupa di impedire l’accensione del motore nel caso in cui il guidatore abbia superato il tasso alcolemico consentito. Con questa manovra l’Ivass intende correlare in maniera concreta l’eventuale sconto con l’effettiva riduzione del rischio da parte delle imprese.
Buone notizie anche per tutti i guidatori virtuosi, residenti in province contraddistinte da un alto grado di sinistrosità, che non si sono resi protagonisti di sinistri nel corso degli ultimi quattro anni. Con questa manovra l’Ivass si impegna ad individuare un modo per ridurre le grandi differenze territoriali che affliggono il nostro paese e che portano al pagamento di cifre da capogiro per l’assicurazione auto anche ad automobilisti rispettosi del codice della strada, per i quali l’unico elemento sfavorevole è quello di risiedere in una provincia in cui è più probabile essere coinvolto in un incidente stradale.
Fonte: www.assicurazione.it